mercoledì 27 marzo 2013

Dulce de leche

Questo è un dolce tipico argentino. La prima volta che l'ho assaggiato è stato circa 15 anni fa, grazie a un collega argentino di mia sorella. Che dire! è davvero buono buono. Non ho mai osato prepararlo sinceramente, credevo fosse più complicato..invece occorre solo molta pazienza, e attendere. Questo l'ho preparato ormai da 10 giorni, precisamente..era in cottura mentre il conclave ci eleggeva il nostro nuovo papa Francesco. Strane coincidenze.. e così mentre attendavamo il suo primo saluto, il mio primo esperimento sobbolliva in pentola. Diciamo che il risultato non è stato perfetto, ma decisamente  accettabile! Ritenterò, lasciandolo cuocere magari qualche minuto in più! 


INGREDIENTI: io ne ho fatta metà dose, si ottiene un barattolo pieno da 250g

  • 1 lt di latte intero
  • 1 stecca di vaniglia a piacere
  • 250 gr di zucchero
  • 1 gr di bicarbonato di sodio

PROCEDIMENTO:


In una pentola capiente mettere a scaldare un litro di latte. Usare preferibilmente latte intero. Quando il latte è tiepido aggiungere lo zucchero e (se si vuole) la bacca di vaniglia tagliata in due per la lunghezza.

Dopo aver mescolato per sciogliere lo zucchero aggiungere il bicarbonato di sodio ma proprio una punta di cucchiaino. Tenere il fuoco molto basso, lasciando sobbollire e continuare a mescolare (OGNI 5-10 MIN). 


Man mano che il latte evapora il liquido diventa più denso. Dopo 1 ora togliete la vaniglia, a questo punto nulla sembra cambiare, non scoraggiarsi! la cottura devo procedere per circa 2 ore.


Il dulce de leche è pronto quando la concentrazione di acqua ha raggiunto il 30 per cento. Potrebbero servire anche due o tre ore, a seconda del fuoco utilizzato. Per controllare se pronto, se ha raggiunto la viscosità adeguata, prelevare un cucchiaino e farlo raffreddare su un piattino. Ottenuta la consistenza di una crema spalmabile togliere dal fuoco, porre in un barattolo di vetro e metterlo in frigo. 

Si dovrebbe conservare per almeno due settimane.



Nessun commento:

Posta un commento